Vorrei iniziare commentando due delle immagini che mi
abbiano più stupito nei miei numerosi giri sul web: due cartine del mondo... ma
che lo rappresentano in modo particolare.
La prima è la rappresentazione della "Pangea",
il super continente della terra presente durante l'età del paleozoico, ma non
dilunghiamoci su questo. Piuttosto guardiamo a come gli autori della cartina si
siano divertiti a rintracciare quelli che oggi sono i confini tra i vari stati.
E' stato di sicuro un bel lavoro, ma quello che possiamo cogliere dal risultato
è ancora più grande.
Siamo tutti figli di uno stesso stato, il caso e il
movimento delle zolle terrestri hanno poi voluto che si formassero i continenti
e che la divisione in vari stati diventasse strategica, ma non dobbiamo mai
dimenticarci che facciamo tutti parte dello stesso pianeta. E non per lasciarmi
andare troppo all'ecologismo, sarebbe anche meglio se ci ricordassimo di
trattarlo meglio ogni tanto...
La seconda immagine la trovo ancora più spettacolare a
mio avviso. Come bene sappiamo la Terra si trova nel sistema solare, grazie ai
viaggi spaziali siamo riusciti ad averne immagini esterne provenienti
dagli astronauti, ma quello che la cartina ci dimostra e ci ricorda è che il
modo di guardare lo spazio è relativo. La frase che ho appena scritto ha un
sacco di sfaccettature, e sarebbe riduttivo dire di poterle analizzare tutte.
Guardiamo al nostro pianeta con occhi diversi e potremo scoprire come non siamo
così distanti come credevamo dai nostri compagni che vivono in altre parti del
mondo.
Con quest’ultimo invito vi lascio a riflettere, ditemi
cosa ne pensate, come lo guardate voi il mondo?
Ho preso le due immagini da questo sito: http://asheepnomore.net/2013/12/29/40-maps-will-help-make-sense-world/
E' un insieme di 40 cartine molto particolari, ne commenterò altre prossimamente, a presto!
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